LONDRA – L’orrenda giornata dei tecnici italiani in Premier comincia col Leicester City di Claudio Ranieri devastato a Manchester dallo United, prosegue col ko interno dello Swansea City di Francesco Guidolin ad opera del Manchester City e si conclude con l’umiliante sconfitta del Chelsea di Antonio Conte nel derby con l’Arsenal all’Emirates. Perché il cappotto non sia completo, bisogna sperare nel Watford di Walter Mazzarri, impegnato lunedì sul campo del Burnley.
SENZA RIVALI – Il Leicester subisce il secondo 4-1 di fila in trasferta dopo quello col Liverpool (qui la cronaca), mentre i Blues contro i Gunners confermano il loro momento no, soprattutto in difesa (qui l’articolo). Ottima ma alla fine inutile la prestazione dello Swansea contro il lanciatissimo City di Pep Guardiola. Ai gallesi non basta la migliore prova stagionale, perché dall’altra parte del campo c’è una squadra che in questo momento non ha rivali.
NUMERI – Qualche numero giusto per dare un’idea: 10 vittorie su 10 tra Premier e Champions, con 30 gol già segnati in questa stagione. Un Sergio Agüero che, grazie alla doppietta al Liberty Stadium, raggiunge quota 11 (27 reti nelle ultime 28 è il bottino del Kun in campionato). Guardiola che diventa il secondo allenatore a vincere le sue prime sei partite in Premier (l’altro era stato Carlo Ancelotti col Chelsea nel 2009).
RIGORE – La partita di oggi, però, non è stata una passeggiata. Dopo il vantaggio di Agüero, pareggio degli Swans con una splendida volée di Fernando Llorente su assist di Gylfi Sigurdsson. A spezzare le gambe ai padroni di casa è il rigore concesso al City dall’arbitro Neil Swarbrick per una gomitata di Mike van der Hoorn su Kevin De Bruyne. Grandi proteste dei gallesi, ma la moviola dà ragione al direttore di gara. Il Kun segna dal dichetto al 65′ e mette la parola fine all’incontro. La rete nel finale di Raheem Sterling, rinato sotto Guardiola, è solo la cherry on top, come si dice da queste parti. Unica nota negativa per i primi della classe l’infortunio muscolare di De Bruyne: problema al polpaccio per il fuoriclasse belga, se ne saprà di più in settimana.
CRITICHE – Incredibilmente, il tecnico spagnolo dei Citizens non è del tutto soddisfatto e riesce a trovare qualcosa da ridire anche sul devastante Agüero di questo perdiodo: «Congratulazioni per il suo primo gol e per la personalità che ha mostrato dal dischetto – dice Guardiola – ma lui sa di poter giocare meglio. Proverò a insegnargli a sviluppare le sue abilità. Voglio che sia più coinvolto nel nostro gioco».
PRESSIONE – Quanto allo Swansea, è la quarta sconfitta in 6 partite per lo Swansea. La panchina di Guidolin, già traballante, è sempre più a rischio. La prestazione contro il City è stata incoraggiante, ma ne serve subito un’altra contro il lanciatissimo Liverpool di Jürgen Klopp sabato prossimo sempre al Liberty Stadium. Un’altra sconfitta potrebbe essere fatale all’allenatore veneto. «Non mi sento sotto pressione – dichiara però il diretto interessato -. Non ho bisogno di parlare col presidente (Huw Jenkins, ndr). Se ha qualcosa da dirmi, è la cosa più semplice del mondo».